L'eterno conflitto tra suocera e genero è il fulcro del nuovo allestimento dell'Astichello: sabato 4 (ore 21) e domenica 5 (ore 16:30) ottobre 2025 esordirà presso il Teatro Roi di Monticello Conte Otto, frazione di Cavazzale, la commedia brillante di Antonio Stefani "Divorzio con sorpresa", per l'adattamento e la regia di Aldo (Alvin) Zordan.

La vicenda? La travagliata vita di una coppia alle prese con una suocera invadente: sul palco verranno rappresentate perciò le tragicomiche peripezie di un padrone di casa che deve misurarsi con una moglie frivola, una suocera terribile e onnipresente, un amico innamorato della moglie e uno zio decisamente bizzarro. Tutto incorre a causare un inevitabile divorzio ma... sarà davvero questa la fine di ogni tribolazione?

Debutta sabato 11 ottobre ore 21 presso il Teatro San Marco di Vicenza "Medea degli stracci", nuovo spettacolo della compagnia Nautilus Cantiere Teatrale con la drammaturgia e regia di Valentina Ferrara e musiche di Luigi Cherubini.
L'opera, tratto da Euripide e Pierre Corneille, racconta di una Medea abbandonata, esclusa, scartata come un vecchio straccio ma ancora viva, potente e pronta a vendicarsi. Questo particolare allestimento è direttamente ispirato all'iconica "Venere degli stracci" di Michelangelo Pistoletto.

La compagnia vicentina La Ringhiera debutta con la commedia "Finché morte non ci separi" (tratta da "Jusqu'à ce que la mort nous sépare" di Remi De Vos) per la regia di Riccardo Perraro sabato 21 e domenica 22 giugno ore 21:15 presso il Centro Civico Villa Lattes (Via Thaon di Revel 44 a Vicenza), nell'ambito della rassegna Teatrosottolestelle 2025.

La vicenda? Il funerale della nonna è l'occasione per Simon di rivedere la madre ma, durante l'incontro con l'amica d'infanzia Anne, rompe accidentalmente l'urna in cui sono state riposte le ceneri della defunta. Tra situazioni comiche, raggiri e scompigli, la storia dei tre personaggi si svela, precipitando in una spirale di umorismo graffiante... con finale a sorpresa.

Ingresso libero.

Dopo essere stata scelta a rappresentanza del territorio vicentino nell'ambito del concorso nazionale dedicato al teatro dialettale Leonessa d'Oro 2025 organizzato dall'associazione culturale Mosaico, la compagnia leonicena L'Archibugio ha vinto il Premio Eccellenza per "Paolo e Orgiano", dramma in dialetto vicentino scritto e diretto dal regista Giovanni Florio.

La premiazione è avvenuta sabato 17 maggio presso il Teatro Pietro Micheletti di Travagliato, in provincia di Brescia; la giuria tecnica ha così motivato la propria scelta: «Una rappresentazione che si distingue per autenticità e drammaticità del testo, per riferimenti ancora attuali alla violenza sulle donne, per l'intensità recitativa dell'atto unico, eccellente e memorabile, e per l'appropriatezza dei costumi».
«Un ringraziamento speciale va al professor Claudio Povolo, scopritore del processo a Paolo Orgiano - evidenzia il regista Giovanni Florio - che con grande generosità ci ha dato accesso alle carte del processo seicentesco per trarne una drammaturgia; un grazie aggiuntivo va anche al Comune di Orgiano, che sin dal 2009 ha creduto e sostenuto questo progetto, permettendoci di nascere e di crescere artisticamente e come associazione».

Nella foto: Maria Teresa Scalvini (direttrice artistica del Festival) e Giuseppe Balduino (presidente de L'Archibugio)

Nasce dalla partnership tra Amici del Teatro Dino Marchesin e Lunaspina Musica e Teatro "Fratelli-Vite parallele", spettacolo che debutterà al Teatro Modernissimo di Noventa Vicentina (provincia di Vicenza) venerdì 30 maggio ore 21.
L'opera – un viaggio inaspettato tra due fratelli che conducono esistenze assai diverse – avrà per protagonisti Antonella Maccà e Marco Barbiero, ed è realizzata per la regia di Roberto Maria Napoletano, luci e suono di Umberto Retis e scene dello stesso Retis insieme a Marco Barbiero. A impreziosire il lavoro, le opere in cartapesta di Giulietta Cozzi.

Info e prenotazioni via WhatsApp al 3450052900
Biglietto euro 10
Prevendite presso Giò Abbigliamento, in Corso Matteotti 109, a Noventa Vicentina

Sabato 5 aprile, nell'ambito della serata di Gala e Premiazioni del concorso nazionale Sabato al Cine-Teatro organizzato dall'associazione Kairos presso il Cine-Teatro Padre Giacomo Martegani di Cariate (VA), la compagnia leonicena L'Archibugio si è aggiudicata il premio Migliore Spettacolo e Migliore Attore a Cristian Zorzi (nella foto di A. Renna) nella categoria Prosa con "Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand, per la regia di Giovanni Florio.
La giuria evidenzia: «Uno spettacolo costruito con cura in ogni suo dettaglio, dalla scenografia ai costumi, dalle luci alle musiche. Emerge una grande coralità che conquista lo spettatore, unitamente alle eccellenti interpretazioni di tutti gli attori in scena».

Periodo frenetico per i leoniceni L'Archibugio: a pochi giorni dall'annuncio della vittoria di tre premi nella rassegna milanese Sipario 2025 con il "Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand, ecco l'ultima news: la loro trasposizione shakespeariana "Romeo e Giulietta-Una storia di banditi!" si è aggiudicata il Miglior Spettacolo-Premio Gradimento del Pubblico alla settima edizione del Concorso "San Martino", all'interno della Rassegna Teatrale Pianiga (foto Borgato). La premiazione è avvenuta sabato 8 marzo presso il Teatro Comunale di Pianiga (VE).

Tripletta di premi per il "Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand nell'allestimento della compagnia leonicena L'Archibugio: sabato 1 marzo presso il Cinema Don Bosco di Carugate, provincia di Milano, si sono svolte le premiazioni del concorso Sipario 2025 organizzato da compagnia Teatrale Maskere e Gruppo Teatro Tempo; per questa particolare edizione, aperta anche alle compagnie teatrali di regioni limitrofe alla Lombardia, gli Archibugieri hanno vinto come Migliore Regia (Giovanni Florio), Migliore Attore protagonista (Cristian Zorzi) e Premio Efficienza (merito del responsabile tecnico Paolo Meneghello), oltre ad aggiudicarsi la nomination come Migliore Spettacolo. La compagnia vicentina è stata la più premiata di tutta la rassegna.

In occasione del debutto della commedia "Baciami, Alfredo!" di Carlo Terron, La Ringhiera è stata premiata domenica 23 febbraio al teatro San Giuseppe di Vicenza dal presidente di FITA Veneto Emilio Zenato, con una targa che omaggia i suoi 45 anni di attività.

Il direttivo regionale di FITA si congratula per la longevità e la preziosa attività svolta nell'ambito del teatro amatoriale dalla compagnia vicentina.

Torna "Grotta Azzurra - Vetrina del Teatro Amatoriale", rassegna promossa dal Comune di Orgiano con la direzione artistica della compagnia leonicena L'Archibugio e con il patrocinio della Regione del Veneto e della Provincia di Vicenza. Terza edizione per un totale di cinque appuntamenti presso il Teatro Comunale di Orgiano in via IV Novembre 4, che inizieranno venerdì 7 marzo alle ore 21 (stesso orario per tutti gli altri spettacoli) e termineranno sabato 5 aprile.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti; prenotazione obbligatoria su eventbrite.it
Per info: 346 2494599

Il programma