Saranno gli attori Miguel Gobbo Diaz e Stefano Rota e lo psichiatra Federico Barlani gli ospiti invitati ad animare il 36° Congresso FITA Veneto, appuntamento istituzionale clou della Federazione Italiana Teatro Amatori regionale, in programma domenica 8 ottobre alle 9.45 al Teatro Corallo di Bardolino, in provincia di Verona.
"L'attore, tra necessità e passione" sarà infatti il titolo del congresso, che vedrà i due attori – Miguel Gobbo Diaz noto anche per le sue prove televisive, prima fra tutte "Nero a metà" con Claudio Amendola; Stefano Rota nome di spicco della scena veneta oltre che formatore e docente di teatro - conversare con lo psichiatra (e attore Fita) Federico Barlani, con il coordinamento della giornalista Sofia Teresa Bisi. Riflettori puntati, dunque, sulle motivazioni dell'essere attore, sul suo ruolo nel fare teatro e sull'evoluzione che tale ruolo ha conosciuto nel tempo.
Per la parte istituzionale, dopo il saluto delle autorità, il congresso fornirà l'occasione per fare il punto sull'articolata attività di Fita Veneto attraverso le parole del presidente regionale Mauro Dalla Villa, che aprirà l'evento con la consueta relazione annuale. Ma spazio anche all'annuncio della compagnia vincitrice dell'edizione 2023 del Gran Premio del Teatro Amatoriale Veneto, che guadagnerà l'accesso all'edizione 2024 dell'omonimo premio di Fita nazionale.
Il congresso vedrà infine la tradizionale presentazione di Fitainscena, l'annuario delle compagnie venete aderenti alla Federazione, contenente i contatti e il repertorio attuale delle singole formazioni.
È il padovano Mariano Agostinelli il vincitore della terza edizione del Festival regionale del monologo "Pillole di Teatro", promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) del Veneto, la cui serata finale si è svolta venerdì 8 settembre a Rovigo, in una piazza Annonaria "sold out".
Prosegue con una serie di corsi di formazione e approfondimento per insegnanti il progetto "Azione Province Giovani" dell'Unione Province Italiane, sviluppatosi quest'anno intorno alla 60ª edizione di "Teatro dalla Scuola", manifestazione conclusasi nel giugno scorso e dedicata ai laboratori teatrali delle scuole superiori della regione, organizzata dal Comitato Veneto della Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA). Il progetto è condiviso dalle Province di Vicenza (ente capofila) e di Rovigo, oltre che da Comune, Ufficio Scolastico, Liceo Quadri e Accademia Olimpica di Vicenza.
Appuntamento d'estate con Fitainforma. Nel nuovo numero del nostro periodico online, un aggiornamento sui principali festival promossi in questi mesi da Fita Veneto: alcuni conclusi, come la Maschera d'Oro - che ha messo la parola fine alla più travagliata delle sue edizioni, iniziata nel 2020 e terminata nel 2023 – o come Teatro dalla Scuola, la cui 60ª stagione ha regalato energia ed emozioni; altri tuttora in corso, come il Festival regionale Pillole di Teatro o il Gran Premio del Teatro Veneto. Ma spazio anche, come sempre, alla cultura teatrale. In questo numero due protagonisti indimenticabili della recitazione: Alberto Sordi, nel ventennale della scomparsa, ed Eleonora Duse, il cui centenario della morte cadrà nel 2024, stimolo per una riflessione su questa figura d'artista che tanto ha inciso sulla storia del teatro. 
