Tripletta di premi per il "Cyrano de Bergerac" di Edmond Rostand nell'allestimento della compagnia leonicena L'Archibugio: sabato 1 marzo presso il Cinema Don Bosco di Carugate, provincia di Milano, si sono svolte le premiazioni del concorso Sipario 2025 organizzato da compagnia Teatrale Maskere e Gruppo Teatro Tempo; per questa particolare edizione, aperta anche alle compagnie teatrali di regioni limitrofe alla Lombardia, gli Archibugieri hanno vinto come Migliore Regia (Giovanni Florio), Migliore Attore protagonista (Cristian Zorzi) e Premio Efficienza (merito del responsabile tecnico Paolo Meneghello), oltre ad aggiudicarsi la nomination come Migliore Spettacolo. La compagnia vicentina è stata la più premiata di tutta la rassegna.
Le motivazioni depositate dalla giuria hanno evidenziato, in ambito registico, "L'uso sapiente degli spazi e degli strumenti scenici, della duttilità attoriale e la capacità di mantenere costantemente elevato l'interesse del pubblico grazie alla lettura contemporanea di un Classico". Scrivendo di Zorzi se ne è sottolineata la "grande presenza scenica, l'uso del corpo e della voce per comunicare sentimenti, paure, speranze e dolori".
Lo spettacolo non è nuovo ai riconoscimenti, avendo già conquistato, dal 2022 a oggi, premi di vario genere (dal Migliore Attore passando per Miglior Spettacolo e fino al Migliori Costumi) in altre sette rassegne come il "Maschera di Gelso" di Pianiga (Venezia), il festival "Paolo Dego" di Ponte nelle Alpi (Belluno), il Serpente Aureo (Offida). Evidente la soddisfazione di Florio: "La trasferta porta bene al nostro Cyrano. Con questa tripletta sono venti i premi nazionali portati a casa dai nostri guasconi, negli ultimi tre anni. Adesso sarebbe bello poter concorrere anche nella nostra Vicenza. Dopo tanto girovagare per l'Italia, sarebbe un onore competere anche in qualche concorso di casa". Alle parole del regista si aggiungono quelle di Zorzi: "Vestire i panni di Cyrano è qualcosa di indescrivibile. Farlo con i guasconi de L'Archibugio ancora di più. Sul palco ci muoviamo in piena sincronia, una macchina scenica guidata da un unico motore: la passione per il teatro. Ogni riconoscimento, anche quelli personali, deriva da questo, dal nostro essere squadra fuori e dentro la scena".
Per chi volesse sperimentare la validità della messinscena de L'Archibugio, il prossimo appuntamento sarà venerdì 7 marzo ore 21 al Teatro Comunale di Orgiano, nell'ambito della rassegna "Grotta Azzurra - Vetrina del teatro amatoriale", la cui edizione 2025 verrà inaugurata, appunto, con il capolavoro di Rostand.
