Saturday 18 May 2024

You are here Archivio notizie Vicenza

Archivio notizie Vicenza

La Zonta ne "Il padre" di Strindberg Il debutto sabato 9 novembre a Thiene

Debutto per La Zonta di Thiene ne "Il padre" di August Strindberg. Il dramma, che l'autore definì "scritto con l'ascia, non con la penna", sarà presentato al pubblico sabato 9 novembre alle 21 al Teatro Comunale di Thiene.
Al centro dell'opera, la tesa relazione tra un uomo e una donna, il cui matrimonio è inaridito da tempo: una divergenza di opinioni sull'educazione della figlia trasformerà il confronto in un'aperta sfida che si spingerà fin dentro gli spazi più intimi e profondi dell'anima, con drammatiche conseguenze.
Sul palcoscenico saranno impegnati Massimo Pupin, Anna Strozzo, Martina Forestan, Simone Picelli, Anna Pierotti, Giampiero Pozza e Marco Rigon. La regia è di Antonio Mosele.

Prenotazioni e prevendite all'Ufficio Cultura del Comune di Thiene: tel. 0445.804745 (dal lunedì al venerdì al mattino; il mercoledì anche al pomeriggio dalle 16.30 alle 18); su vivaticket; al botteghino del teatro dalle 20 il giorno dello spettacolo. Interi 10 euro, ridotti 8.

Musica & Parole a Vicenza per il 40° de La Ringhiera

Terza edizione per "Musica & Parole", rassegna firmata dalla compagnia La Ringhiera di Vicenza in collaborazione con la Parrocchia di San Giuseppe e Radio Senti Chi Parla e con la partecipazione del musicista Valter Tessaris: un'edizione speciale, voluta dalla formazione cittadina come chiusura dei festeggiamenti per i suoi 40 anni di attività teatrale.
Tre gli appuntamenti in cartellone, tutti al Teatro San Giuseppe (Mercato Nuovo). Sabato 5 ottobre, dalle 18.30 alle 23, maratona di spettacolo tra performance teatrali, momenti musicali, proiezione di spezzoni video tratti da allestimenti della compagnia e una piacevole pausa risotto. Domenica 10 novembre e domenica 1 dicembre, invece, sempre con inizio alle 17, letture interpretate e brani musicali. Ingresso con offerta responsabile. Per informazioni: www.teatroringhiera.it oppure 347 1747432.

Lunedì 1 luglio assemblea di Fita Vicenza Al centro le novità sul Terzo Settore

Assemblea delle associazioni Fita Vicenza lunedì 1 luglio alle 20.30 nella sede provinciale di Stradella delle Barche 7/A. Al centro dell'incontro vi sarà la nuova normativa in materia di Terzo Settore, argomento che interessa direttamente tutte le compagnie affiliate.
Vista la rilevanza della materia, i presidenti di compagnia sono vivamente invitati a partecipare (o ad inviare la delega in caso di impossibilità).

La Ringhiera al debutto con "Quando amor comanda"

La compagnia La Ringhiera al debutto sabato 22 giugno alle 21.15, nell'area esterna del Centro Civico Villa Lattes a Vicenza, con "Quando amor comanda", tratto dall'omonimo testo di Tiberio Fiorilli (1608-1694), noto come Scaramouche, tra i grandi protagonisti della Commedia dell'Arte italiana a Parigi.
Proposta attraverso la riduzione e l'adattamento di Renato Stanisci per la regia di Riccardo Perraro, "Quando amor comanda" fu ritrovata nel 1925 nella biblioteca della Comédie-Française da Gian Maria Cominetti. Costruita con rara solidità e ricchezza di fantasia, la pièce riprende i caratteri tipici della Commedia dell'Arte, che qui si umanizzano ed acquistano una nuova credibilità, calati in un quadro caratterizzato da ritmo, scioltezza di linguaggio, stratagemmi, sorprese e lazzi.
Al centro della vicenda il pubblico troverà Capitan Spavento e Messer Babio, tutori di Lucinda, una ragazza orfana innamorata di Leandro. I due protettori non vogliono che la giovane si sposi per non perdere la tutela del suo ingente capitale. Il giovane innamorato, allora, escogiterà un astuto piano.

Continua...

Il Covolo debutta al Lux di Camisnao con la commedia "Menarosti in corte"

"Menarosti in corte", testo di Nicola Pegoraro e regia di Alberto Trevisan, è la nuova commedia con la quale la compagnia Il Covolo di Longare debutterà sabato 4 maggio alle 21 al Teatro Lux di Camisano.
«In questo spettacolo - spiega la formazione - la messinscena contadina viene riportata a una dimensione bucolica che supera il tradizionale realismo di ambientazione e azione. La tranquillità del paesaggio agreste viene turbata da personaggi sopra le righe che riportano l'attenzione sull'urgenza delle vicende civili e politiche, sull'aspirazione a una vita tranquilla e in armonia con la natura, sull'esaltazione del canto e della danza (i work songs) come espressione di libertà».
Mantenendo e sviluppando le idee dell’autore stesso, in una cornice di sapore naïf, prendono vita personaggi comici che in parte si ispirano alle maschere della Commedia dell'Arte, raccogliendone l'eredità di gesti, energia e movimenti, e in parte creano nuove e inedite allegorie dei più accesi sentimenti umani (l'amore, il sospetto, la gelosia, il sarcasmo, la virtù, la rassegnazione, la curiosità, l'avidità, la lussuria), il tutto orchestrato in tipiche sonorità folk. L'utilizzo di una lingua veneta ormai in via di estinzione ne sottolinea l'importanza quale forma di comunicazione da preservare, come radice stessa delle vicende messe in scena.

Continua...