Tra le novità di quest'anno, una serata con il teatro degli studenti e la seconda prova degli "afFI(a)TAti", questa volta alle prese con Shakespeare
Otto spettacoli in cartellone, un occhio di riguardo per i giovani, un premio che cresce d'importanza di anno in anno e il consolidarsi di un'esperienza formativa assolutamente speciale. È quanto propone la 31ª edizione della Stagione di prosa del Teatro Eden di Treviso, organizzata dal Comitato provinciale della Federazione Italiana Teatro Amatori - Fita, con il patrocinio di Regione del Veneto, Fita regionale, Provincia di Treviso e Reteventi Cultura, con il supporto di Teatri S.p.A. e il contributo della Città di Treviso e di un pool di generosi sponsor.
Sul versante artistico, il cartellone in abbonamento propone un'originale commistione fra teatro dal sapore squisitamente veneto e piccanti assaggi di humour francese e anglosassone. Si comincia sabato 11 ottobre con la compagnia Arte Povera di Mogliano Veneto in "Sesso e gelosia", divertente intreccio di tradimenti sullo sfondo di un elegante loft newyorkese. Sabato 18 ottobre toccherà invece al Teatro d'Arte di Spresiano, che con "Acoa tera" di Loredana Manfrè seguirà le orme degli emigranti veneti insieme a Nanetto, figura dell'immaginario delle nostre popolazioni partite alla ricerca di una vita migliore. Una piacevole incursione nel mondo dei burattini per la terza data in rassegna, sabato 25 ottobre, quando La Casa di Arlecchino di Montebelluna metterà in scena "Sior Todero brontolon e so zemeo Pantalon". Radicale cambio di scena sabato 8 novembre con "La strega", testo di Agostino Santolin portato all'Eden dalla compagnia Teatroroncade: la trama ruota attorno all'erbera Giorgina, tanto ricercata quanto temuta per i suoi saperi. Il cartellone in abbonamento proseguirà sabato 22 novembre con un altro appuntamento dal sapore piccante: "Il letto ovale", celebre commedia rosa di Ray Cooney e John Chapman proposta da Tarvisium Teatro. A seguire, sabato 29 novembre, un ritorno alla storia e alle tradizioni venete con "Fila fila filandera" di Carlo De Poi per il Collettivo di Ricerca Teatrale di Vittorio Veneto.
Due, come detto, gli eventi speciali della rassegna. Sabato 15 novembre, graditissima novità della stagione (fuori abbonamento) sarà la serata dedicata alle scuole, con "Chiuso per sole", allestimento firmato - su testi autoprodotti dedicati a Sarajevo, capitale della cultura 2014 - dal Laboratorio teatrale dell'istituto "Duca degli Abruzzi" di Treviso (nella foto), vincitore di un concorso scolastico indetto da Fita Treviso. Infine, "Gli uomini del re" di Edoardo Fainello, da Shakespeare: l'allestimento è la seconda prova, dopo quella analoga dello scorso anno, del progetto "afFI(a)TAti" realizzato da Fita Treviso, in collaborazione con l'Accademia "Da Ponte" di Vittorio Veneto, riunendo una ventina di propri iscritti provenienti da diverse compagnie in una sorta di "residenza teatrale", condotta dallo stesso Fainello. Lo spettacolo sarà presentato sabato 13 dicembre nel corso della serata di gala che concluderà la stagione e che vedrà assegnati i Premi "Vaina Cervi" 2014 (quinta edizione) allo spettacolo e agli interpreti migliori della rassegna, oltre al Premio Giuria Giovane.
Gli spettacoli inizieranno alle 21. Il Teatro Eden si trova a Treviso in via Monterumici, 5.
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; www.fitatreviso.org.
Abbonamenti: 50 euro (40 i ridotti). Biglietti: 10 euro (8 i ridotti); 5 euro per lo spettacolo del Laboratorio scolastico (15 novembre). Nuovi abbonamenti: fino all'11 ottobre presso la Segreteria Fita Treviso in Palazzo del Podestà , Calmaggiore 10/4, (dal lunedì al venerdì 16-19; sabato 10-12). Prevendite biglietti: al botteghino la sera di spettacolo dalle 19.30; Segreteria Fita Treviso il venerdì precedente lo spettacolo, dalle 16 alle 18. Info: 0422 1561910; cell. 334 7177900 (dalle 14 alle 19); orario Segreteria: lunedì e mercoledì 16-18; sabato 10-12.