Tuesday 16 Apr 2024

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Nove Etti e Mezzo di Badia Polesine

Anno di fondazione: 2017
Presidente: Mirko Detomi
Indirizzo: Piazza S. Costanzo V. D'Adige, 380 - 45021 Badia Polesine (RO)
Telefono: -
Facebook: -
E-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Sito web: -
Referenti: Mirko Detomi - 392 2623499

Spettacoli disponibili


PERPETUA ZOVANE... CASIN IN CANONICA
di Dante Callegari

Regia di -

Tipo di teatro: comico, dialetto

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La scena si svolge in una canonica del veneto, i personaggi sono: il parroco Don Mosè e la perpetua Marietta, che però non è la solita zitella ma una giovane ragazza. Il nipote del parroco Attila non perderà l'occasione di corteggiare la ragazza che sembra apparentemente non essere interessata. Naturalmente la presenza di questa giovane perpetua fa sorgere nel paese molte perplessità e pettegolezzi, soprattutto quando la si vede troppo spesso insieme al nipote del prete. La suora Marianna e la vecchia bigotta Argenide si interesseranno della faccenda, a modo loro ovviamente, e tra pettegolezzi e dubbi daranno il via a non pochi equivoci; senza considerare il fatto che a dar man forte a tutto ciò ci si mette pure il "sacrista Tita".

PARCHEGGIO A PAGAMENTO
di Italo Conti

Regia di -

Tipo di teatro: commedia, dialetto

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La commedia è ambientata in una casa di riposo dei giorni nostri, dove purtroppo alcuni anziani spesso vengono abbandonati dai parenti perché non riescono ad accudirli. La protagonista Beatrice è proprio una di queste anziane, tristemente abbandonata nell'istituto, che inizialmente doveva rimanere nella struttura solo pochi giorni, invece sono passati 4 anni. L'istituto Villa Arzilla, in cui si ritrova a vivere, è un luogo decadente sia per la struttura, sia per l'assistenza sanitaria. Gli assistenti sanitari sono: Lino, un infermiere sfaticato, Angelo, medico incompetente e Consolata sua figlia specializzanda in chirurgia, desiderosa di "tagliare". A mettere di malumore la povera Beatrice non basta la desolazione della stanza e le pazzie dei medici, ma si aggiunge pure una visita, quella del figlio Attilio, succube della moglie Mimì che farà di tutto per estorcere alla povera suocera tutti i suoi averi. A condividere la stanza e le confidenze dell'anziana Beatrice, c'è la sorella smemorata Ernestina e la compagna di stanza Genziana detta Nana, con la quale metterà in atto un piano vendicativo contro i parenti fetenti. A rendere ancora più spassosa la situazione, c'è il frate don Pasquale con il chierichetto Saverio e infine Terry l'ispettrice di polizia che sistemerà le cose.