Tuesday 23 Apr 2024

You are here Maschera d`Oro Festival Maschera d'Oro 2017: alta qualità e clima più sereno | VIDEO

Il momento è sempre difficile, ma rispetto ad un anno fa, quando l'esistenza stessa della manifestazione era a rischio, il clima che si respira in casa "Maschera d'Oro" è senz'altro più sereno. Lo si è percepito chiaramente durante l'affollata conferenza stampa (nella foto) che ha salutato l'avvio della 29ª edizione del festival nazionale firmato dalla Federazione italiana teatro amatori F.i.t.a. del Veneto, svoltasi nella sede della Confartigianato provinciale di Vicenza, storica partner della kermesse con il suo "Premio Faber Teatro", insieme a Regione del Veneto e Comune di Vicenza.

Particolarmente gradita e significativa, al riguardo, la presenza dell'assessore al Territorio, Cultura e Sicurezza della Regione, Cristiano Corazzari, e dell'assessore alla Crescita e vicesindaco di Vicenza, Jacopo Bulgarini d'Elci. Buone notizie da entrambi: «Con F.i.t.a. Veneto - ha sottolineato Corazzari - portiamo avanti da anni una stretta collaborazione. Le oggettive difficoltà finanziarie di questi anni hanno necessariamente portato ad una riduzione del nostro contributo; ma con il 2016 c'è stata una ripresa e per il 2017 possiamo già confermare il sostegno della Regione alla F.i.t.a. e al suo teatro, di alto livello qualitativo, capillare e fortemente radicato nel territorio». Analoga conferma del sostegno al festival è venuta da Bulgarini d'Elci: «Posso anticipare - ha dichiarato - che l'entità del contributo del Comune di Vicenza, intervenuto con un piccolo rialzo durante l'emergenza dello scorso anno, rimarrà sulla stessa quota».


Amicizia sempre più solida, infine, anche con Confartigianato, come sottolineato dal presidente provinciale Agostino Bonomo: «Siamo felici - ha esordito - di continuare in questo solidalizio con F.i.t.a. Veneto, realizzato attraverso il nostro Premio Faber, presente da 23 dei 29 anni di vita del Festival, espressione di quel mondo del teatro amatoriale che tante affinità ha con quello dell'imprenditoria artigiana».
Soddisfazione per le parole dei partner è stata espressa dal presidente di F.i.t.a. Veneto Mauro Dalla Villa e dal presidente del Festival, nonché vicepresidente nazionale F.i.t.a., Aldo Zordan: «Avere l'attenzione e il sostegno delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e dei media è importante - ha concluso Zordan - come riconoscimento sia del ruolo culturale e sociale del nostro teatro, sia del suo ruolo - spesso dimenticato - squisitamente economico: per dare una cifra di riferimento, basti dire che il teatro amatoriale veneto F.i.t.a. produce un indotto che da solo crea qualcosa come 10milioni di gettito Iva».
Sul ruolo del teatro e sull'alto valore artistico del Festival si è espresso, infine, Luigi Lunari, drammaturgo di fama internazionale e selezionatore ultimo del Festival, chiamato a scegliere i finalisti nella rosa di candidature proposta da una commissione tecnica.

L'appuntamento, dunque, è ora con il palcoscenico e con le "magnifiche sette" formazioni uscite dalle strette maglie della selezione, che ha coinvolto una settantina di compagini da tutta Italia. Promosso da F.i.t.a. Veneto in collaborazione con Regione del Veneto, Comune, Il Giornale di Vicenza e Confartigianato provinciale e con il patrocinio di Provincia e Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, il festival si svolgerà il sabato sera, al Teatro San Marco di Vicenza, dal 4 febbraio al 25 marzo.
Questo il cartellone: Compagnia "Giorgio Totola" di Verona ne I pettegolezzi delle donne di Carlo Goldoni, regia di Tommaso De Berti (4 febbraio); Accademia Teatrale "Francesco Campogalliani" di Mantova ne Il trigamo di Piero Chiara, regia di Maria Grazia Bettini (11 febbraio); Teatro di Pesaro "La piccola ribalta" in Improvvisamente l'estate scorsa di Tennessee Williams, regia di Mario Cipollini e Antonella Gennari (18 febbraio); Compagnia Avalon Teatro di Salerno in Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, regia di Gerry Petrosino (25 febbraio); Compagnia Luna Nova di Latina in Morso di luna nuova di Erri De Luca, regia di Roberto Becchimanzi (4 marzo); Gruppo Amici del Teatro di Roncade (Treviso) in Otto donne di Robert Thomas, regia di Alberto Moscatelli (11 marzo); Il Satiro Teatro di Treviso in La locomotiva di Roberto Cuppone, regia di Roberto Cuppone (18 marzo). Serata di premiazioni, sabato 25 marzo, con la rappresentazione fuori concorso di Ben-Hur di Gianni Clementi, firmata dalla compagnia La Bottega dei RebArdò di Roma, per la regia di Enzo Ardone.
Preponderante - con sei titoli su sette - la presenza del teatro del Novecento, con grandi classici come quelli di Tennessee Williams e di Eduardo De Filippo, ma anche piacevoli incontri con la tagliente ironia di Piero Chiara, l'invito alla riflessione di Erri De Luca, i segreti e i brividi di Robert Thomas e lo sguardo sulla storia italiana proposto da Roberto Cuppone. Non mancherà, però, anche un sempre gradito appuntamento con il Settecento di Carlo Goldoni.
Alla compagnia vincitrice della "Maschera" andrà anche il 23° Premio Faber della Confartigianato vicentina: riconoscimento ambitissimo, perché consente a chi lo conquista di esibirsi per una sera sullo storico palcoscenico dell'Olimpico, opera di Andrea Palladio e teatro coperto più antico del mondo.
Torneranno inoltre, anche quest'anno, il concorso di critica teatrale per studenti "La scuola e il teatro" (Le voci di dentro e Morso di luna nuova) e il Premio "Renato Salvato", per l'impegno nella diffusione della cultura teatrale.

Gli abbonamenti per il festival sono in vendita nella sede di Fita Veneto, in stradella delle Barche 7 a Vicenza (tel. 0444 324907, al mattino, dal lunedì al venerdì) allo stesso prezzo dell'anno scorso: 70 euro gli interi, 60 i ridotti; invariati anche i biglietti, che saranno disponibili a 10 euro (gli interi) e 8.50 (i ridotti). Informazioni e aggiornamenti su www.fitaveneto.org.

Il programma completo

 


 

Nel VIDEO: le interviste a Cristiano Corazzari (Assessore al Territorio, Cultura e Sicurezza della Regione Veneto), Jacopo Bulgarini d'Elci (Assessore alla Crescita e vicesindaco di Vicenza), Agostino Bonomo (Presidente di Confartigianato Vicenza), Aldo Zordan (Presidente del Festival Maschera d'Oro), Mauro Dalla Villa (Presidente di FITA Veneto) e Luigi Lunari (Drammaturgo e selezionatore ultimo del Festival).

 


 

Per la stampa - Tutte le immagini disponibili in alta definizione: file RAR (8 MB)

 

Le 7 Compagnie finaliste